XJet additive manufacturing con ceramica e metallo

XJet: stampa 3d ceramica e metallo
XJet produce sistemi di additive manufacturing per ceramica e metallo. L’azienda è una tra le più giovani nel mondo dei produttori di sistemi di manifattura additiva, ma si pone tra le realtà più interessanti del settore. Fondata nel 2005, la Casa produttrice israeliana XJet è proprietaria della tecnologia di stampa NanoParticle Jetting con la quale promette di rivoluzionare il mondo della produzione additiva di parti in metallo ed in ceramica.
NanoParticle Jetting di XJet: cos’è e come funziona la tecnologia di stampa 3d per ceramica e metallo a getto d’inchiostro.
La tecnologia additiva di XJet è unica nel suo genere. Abbiamo già descritto il particolare ciclo di stampa NanoParticle Jetting nella nostra sezione dedicata alle tecnologie additive per metalli.
ll ciclo di stampa prevede il rilascio, attraverso una vera e propria testina di stampa, di gocce ultrasottili di materiale liquido contenente nanoparticelle di ceramica o metallo. Una volta realizzato l’intero modello, secondo la sovrapposizione strato dopo strato del materiale, il liquido di supporto contenente le nanoparticelle (all’interno della camera di stampa riscaldata), evapora. La parte potrà a questo punto essere sottoposta al processo finale di sinterizzazione. Sotto alcuni aspetti il sistema ricorda molto le tecnologie di stampa a getto d’inchiostro. Nel video seguente, la simulazione del processo di stampa per ceramica e metallo NanoParticle Jetting di XJet.
Stampanti 3D XJet per metalli e ceramica
I sistemi di produzione additiva di X Jet al momento a catalogo, sono due: XJet Carmel 700 ed XJet Carmel 1400. I sistemi di manifattura additiva sono stati progettati per la realizzazione di parti in metallo e ceramica. Il valore aggiunto delle soluzioni di stampa 3d di XJet, secondo la Casa madre, è nella gestione dei materiali. Nello specifico, la sospensione liquida delle nanoparticelle di metallo o ceramica, permetterebbe una gestione molto più sicura rispetto a quella dei sistemi a letto di polvere. XJet fornisce infatti materiali di stampa sotto forma di liquido all’interno di cartucce sigillate.
Stampante XJet Carmel 700: stampa 3d di metallo liquido
Il sistema di produzione additiva XJet Carmel 700 ha un volume di stampa di 500x140x200mm ed è considerato il sistema “entry level” della Casa israeliana. L’unità di deposizione del materiale è composta da 12.288 ugelli disposti su 24 testine di stampa (512 per ogni testina) che dovrebbero garantire, almeno sulla carta, altezza layer minima di 10-15micron, ed una precisione variabile di 20-50-100micron.
In quanto ai materiali di stampa, con la Carmel 700 è possibile realizzare parti in Zirconia 3YSZ.
XJet Carmel 1400: stampante 3d per ceramica e metalli
Il modello Carmel 1400 di XJet è stato progettato per l’industria produttiva. La stampante può essere fornita in due configurazioni: metallo o ceramica. A prescindere dal setting della macchina, rimangono invariate le specifiche tecniche in relazione al volume di stampa di 500x280x200mm, ed al sistema di deposizione del liquido contenente nanoparticelle (metalliche o ceramiche) composto da 24 testine di stampa da 512 nozzle ognuna. Secondo i dati dichiarati dalla Casa madre, il sistema nella configurazione metallo dovrebbe garantire un’altezza layer di 5-10 micron ed un’accuratezza di 50-100micron. Nella configurazione ceramica invece, il layer thikness dichiarato è di 10-15micron mentre l’accuratezza dovrebbe essere di 20-50/50-100micron.